Questo sito usa dei cookies per offrirvi una migliore navigazione. Leggi come utilizziamo i cookies.
Le distanze tra i corpi del Sistema Solare sono grandissime e i pianeti sono davvero minuscoli se paragonati al Sole. In questa attività pratica gli studenti costruiscono un modello in scala del Sistema Solare sulla mappa della loro città imparando come si costruisce un modello in scala. Saranno inoltre guidati a riflettere su come cambia il modello se nei calcoli si tiene conto di una sola caratteristica dell'astro.
Ci sono 2 allegati per questa attività:Worksheet modificabile (versione insegnante con tutte le distanze e dimensioni in scala) e Worksheet in versione pdf (con dimensioni e dimensioni in scala da calcolare).
Gli studenti comprenderanno la scala del Sistema Solare in termini di misure e distanze relative ben note sulla Terra.
Il Sistema Solare è composto da una stella posizionata al centro e da otto pianeti, compresa la Terra. I pianeti orbitano attorno al Sole e sono diversi sia in dimensioni che in composizione. Il Sistema Solare si trova nella galassia detta Via Lattea, insieme ad un gran numero di altre stelle. Le grandi distanze tra le stelle sono quasi inimmaginabili così come la posizione del Sistema Solare nell’Universo. Al confronto di queste distanza, quelle tra i pianeti del Sistema Solare sono molto piccole, ma a paragone delle distanze sulla Terra, diventa difficile visualizzarle. La distanza tra Plutone e il Sole è circa 5.9 miliardi di kilometri!
Il Sole e i pianeti del Sistema Solare (gli insegnanti sono incoraggiati a condividere queste informazioni durante l’attività)
L’Unità Astronomica (AU): è un’unità di lunghezza, e vale approssimativamente quanto la distanza Terra-Sole. Gli astronomi la usano per descrivere le grandi distanze proprie del Sistema Solare.
In un modello in scala tutte le distanze e le dimensioni sono ridotte o aumentate da un fattore di scala. Questo si definisce come: fattore di scala=valore vero/valore di riferimento. Ad esempio, quando mettiamo in scala il Sistema Solare, usiamo come valore vero il diametro della Terra come misura di riferimento, in questo, caso un seme di pomodoro di 2mm. Per mettere in scala gli altri pianeti, useremo le loro misure vere e il fattore di scala calcolato sopra:
modello in scala=valore vero/fattore di scala.
Figura: Esempio di modello in scala del Sistema Solare su una piantina di Monaco, che mostra le orbite di Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno attorno al Sole (che si trova nel centro della città, a Marienplatz, Monaco, Germania).
L’attività consiste nel portare gli studenti a costruire un modello in scala ridotta del Sistema Solare. E’ molto difficile visualizzare gli enormi spazi vuoti che esistono tra i pianeti e il Sole e comprendere quanto grande o piccolo è ciascuno di essi relativamente agli altri. I passaggi che seguono possono aiutare nella realizzazione del modello in scala.
Si coinvolgano gli studenti in una discussione sul Sistema solare.
Si chieda agli studenti di fare previsioni sul modello.
Alla fine di questa fase gli studenti dovrebbero essere in grado di capire che sia le distanze che le dimensioni sono necessarie per costruire un modello in scala.
Gli studenti costruiscono il modello sulla base dei loro calcoli.
Gli studenti costruiscono il modello in scala e lo estendono ad altri scenari.
Organizzare una passeggiata con gli studenti alle diverse posizioni degli oggetti del Sistema Solare identificate sulla mappa.
Domande che gli istruttori si devono porre per valutare l’apprendimento degli studenti.
IT | secondaria primo grado| Matematica | Rapporti, proporzioni, fattore di scalaIT | secondaria secondo grado | Matematica | Rapporti, proporzioni, fattore di scalaIT | secondaria secondo grado | Fisica | Misura ed erroriIT | secondaria secondo grado | Fisica | OrbiteIT | secondaria secondo grado | Scienze | Sistema solare