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Molte interessanti caratteristiche del cielo serale possono essere osservate ad occhio nudo: un'ampia varietà di colori, nuvole e stelle, i colori tenui delle stelle che brillano, il movimento delle stelle e... il fatto che ci sia un cielo stellato anche sopra una luminosa area urbana! In questa attività, le osservazioni degli studenti sono guidate grazie a una serie di domande e altre attività pratiche, per comprendere numerosi concetti legati alla Terra e al cielo.
Le stelle appaiono come puntini di luce “fissi” (cioè, la disposizione delle loro posizioni relative appare fissa rispetto alla Terra), ma sono in realtà distanti. Sono così distanti che li vediamo come puntini anche attraverso grandi telescopi, anche se sono grandi sfere di gas proprio come il Sole. Formano costellazioni, e alcune delle stelle più luminose hanno un nome, per esempio Vega, Antares e Sirio. Alcune di esse hanno colori distinti, ma la maggior parte mostrano solo un accenno di colore. Il colore di una stella è legato al suo tipo spettrale. Dal più blu al più rosso: O, B, A, F, G, K, e M. Questa sequenza corrisponde fisicamente a quella della temperatura superficiale, dalla più calda alla più fredda. Il Sole è una stella di tipo G, di colore bianco-giallo. Una stella color bianco puro è detta di tipo A. I pianeti sono invece puntini luminosi “vagabondi” (vagano rispetto allo sfondo di stelle) e sono i fratelli della Terra. Anche se i pianeti sono molto più piccoli delle stelle, sono abbastanza vicini da poter essere visti come dischi attraverso i nostri telescopi. Alcuni pianeti luminosi hanno colori distinti, e tale colore è dovuto alla riflessione della luce del sole da parte del pianeta stesso.
Una delle ragioni che causano lo scintillio di stelle e pianeti è l’atmosfera terrestre. Diversi livelli di aria di indice di rifrazione leggermente diverso fluiscono attraverso l’atmosfera. La luce delle stelle viene deflessa nell’attraversamento dell’atmosfera, causando lo scintillio. Visto che i pianeti appaiono come piccolo dischi nel nostro cielo, la luce deviata da ogni punto si combina, minimizzando lo scintillio, mentre le stelle, che sono puntini, scintillano di più dei pianeti. La posizione del puntino luminoso della stella non solo si muove un po’, ma anche il colore sembra cambiare lievemente, in particolare per le stelle bianche. Il grado di scintillio di una stella varia quotidianamente a seconda delle condizioni meteorologiche.
Tutte le stelle, i pianeti, il Sole e la Luna attraversano il cielo una volta al giorno. Questo movimento diurno apparente è dovuto alla rotazione terrestre attorno al proprio asse, che compie un giro completo ogni giorno. Tutti i corpi celesti sorgono dall’orizzonte orientale, culminano e tramontano verso l’orizzonte occidentale, eccetto gli oggetti vicini alla stella Polare, la stella del Nord, che fa il giro attorno al polo nord celeste. Il movimento diurno è lento, così quando l’oggetto sta per tramontare, è una buona opportunità per osservare il moto continuo che è comune a tutti i corpi.
La luce del sole che colpisce l’atmosfera terrestre si disperde, colorando il cielo di un blu acceso durante il dì e di vari colori nel cielo serale. I colori del cielo serale cambiano di giorno in giorno a seconda delle condizioni meteorologiche, e sono influenzati anche da piccole particelle presenti nell’aria.
La prima stella non è una stella specifica o un pianeta. A volte potrebbe essere un pianeta come Venere o Giove, o una stella come Vega o Sirio. Per conoscere i nomi e le posizioni delle stelle e dei pianeti possono essere usati un planetario software come Stellarium o degli almanacchi. Il momento in cui arriva la notte ed è visibile la prima stella dipende dalla stagione, dalla latitudine e dalla longitudine del sito di osservazione.
ATTENZIONE : Guardare direttamente il Sole, anche se al tramonto, è molto pericoloso per gli occhi. Un momento sicuro per l’osservazione del cielo serale è dopo il tramonto. Il cielo resta ancora luminoso appena dopo il tramonto.
Alla sera, nella stanza di un asilo nido, di una materna o di un istituto pre-scolastico.Alcuni studenti vengono tenuti delle ore extra dagli insegnanti, mentre aspettano i genitori.C’è bel tempo, e gli studenti possono vedere il cielo serale da una grande finestra.Nel cortile o nell’area giochi sul tetto, a cielo aperto.
Gli insegnanti potrebbero leggere dei libri agli studenti, cantare con loro, oppure potrebbero far vedere loro dei video prima che i genitori li vengano a prendere. È una situazione accogliente, e c’è un tesoro naturale meraviglioso sia per gli studenti che per gli insegnanti: il cielo serale. Traete profitto da questo; non ci sono costi, né tempo extra per la preparazione, non c’è bisogno di un allestimento special, ed è fruibile da tutte le persone in tutti I luoghi, anche nel centro di città in cui c’è inquinamento luminoso. Questa attività è basata sul dialogo bambino-educatore.
--- Scegliere una delle attività seguenti. ---
Attività 1.1 Colori del cielo serale -
Attività 1.2 Colori del cielo serale in direzioni diverse
Attività 1.3 Cambiamento dei colori nel cielo serale
Osservazione: Cielo serale - Domanda: Il colore del cielo sta cambiando? - Risposta attesa: Sì. - Domanda: In che modo? - Risposta attesa: Il cielo sta diventando più scuro, dal blu, al blu scuro, fino al nero. La zona gialla e arancione sta diminuendo. - Domanda: E per quanto riguarda l’intero cielo? - Risposta attesa: L’area luminosa si sta calando sempre di più.
Lo scambio di domande e risposte stimola ulteriori osservazioni.
Per studenti molto piccoli, contare oltre al dieci potrebbe essere molto difficile, ma se c’è bisogno di contare, abbiamo bisogno di grandi numeri. Non abbiamo intenzione di fargli imparare la matematica troppo presto. Dobbiamo contare, quindi abbiamo bisogno di grandi numeri, e agli studenti piace usarli.
Attività 1.5 Il cambiamento della temperatura, del vento, del suono e dell’atmosfera.
Attività 2.1 Individuare la prima stella
Attività 2.2 Individuare la seconda e la terza stella
Attività 3.1 I colori delle stelle
Attività 3.2 Il movimento di una stella
Sito web di Akihiko Tomita http://www.wakayama-u.ac.jp/~atomita/
Il resoconto di questa attività e basata sulle visite di ricerca di Akihiko Tomita negli asili, nelle materne, negli istituti prescolastici, nei doposcuola del Giappone per circa nove anni; tra queste, specialmente l’asilo Hikari l’Osaka City Liaison Association of After School Care per la pratica, molti educatori e ricercatori all’Osaka Ohtani University per la discussione, Dr. Kouji Ohnishi per i preziosi commenti. Parte della ricerca è stata supportata dalla Japan Society for the Promotion of Science, e da Grants-in-Aid for Scientific Research, con grant numbers 20500778 e 25350251.
Versione Giapponese dell’attività disponibile qui http://astroedu.iau.org/media/activities/attach/fb5749c1-8953-4336-86c5-551cf9518275/astroedu1616-evening-sky-watching_oXbN2Vz.pdf